Agosto 12, 2022

Con riferimento all'Annual Report per il 2021 recentemente pubblicato dal Malta Financial Services Authority (MFSA) e ai dati emessi dall'European Fund and Asset Management Association (EFAMA) per il medesimo anno, vogliamo dare uno sguardo veloce ai principali numeri relativi a Malta come domicilio di fondi europeo.

Partendo da una visione generale del contesto internazionale relativo al settore dei servizi finanziari, va notato che durante gli ultimi 3 anni la UE ha registrato una diminuzione del Valore Aggiunto Lordo generato dai servizi finanziari, in contrasto con quanto avvenuto a Malta dove esso è invece aumentato di anno in anno. Inoltre all'interno dell'UE l'occupazione totale attribuita ai servizi finanziari ammonta appena al 2,4% dell'occupazione totale: tuttavia, a Malta questa percentuale è molto più alta e pari al 5,4% (seconda solo al Lussemburgo con il 10,8%) a conferma dell'elevata rilevanza del settore.

L'industria dei fondi d'investimento rappresenta senza dubbio un pilastro del settore dei servizi finanziari maltese, consentendo pertanto alla giurisdizione di presentarsi come valida ed attrattiva scelta per gli operatori internazionali interessati a strutturare un fondo beneficiando dei numerosi vantaggi offerti dal Paese. Il Valore Attivo Netto (NAV) di tutti i fondi domiciliati a Malta (UCITS e non-UCITS) per il periodo 2020/2021 è cresciuto da 14,735 miliardi di Euro a dicembre 2020 fino a 20.458 miliardi di Euro a dicembre 2021, con un incremento significativo del 38,8%.

In aggiunta a ciò, alla fine del 2021 il numero complessivo dei fondi domiciliati a Malta è salito a 600 fondi, suddivisi in 503 licenze e 97 notifiche emesse da parte del MFSA: paragonato al 2020, il numero dei fondi UCITS è aumentato del 7,3% seguito da un aumento del 4,5% relativo a quello degli AIF.

Da sottolineare che durante gli ultimi tre anni la crescita continuativa del numero dei fondi di investimento alternativi è passato da 55 nel 2019 a 97 nel 2021. Il fattore chiave di successo di tale crescita è certamente il Notified Alternative Investment Fund (NAIF), il tipico veicolo di investimento maltese molto attraente per gestori europei grazie a 4 principali ragioni: può essere costituito con estrema rapidità (10 giorni lavorativi dalla data di presentazione del pacchetto documentale all'Authority), non richiede una licenza, non è soggetto a supervisione continuativa da parte del MFSA e può essere distribuito in tutta Europa.