Giugno 23, 2023

Il settore finanziario a Malta è cresciuto costantemente e rapidamente negli ultimi decenni, in particolar modo a seguito dell’adesione all'Unione Europea avvenuta nel 2004. In termini di valore aggiunto lordo, il settore ha contribuito con 1,24 miliardi di euro all'economia maltese nel 2021 con una quota settoriale pari al 9,1%, diventando così il sesto settore più grande dell'economia maltese.

Ad oggi sono oltre 500 fondi di investimento domiciliati sull’isola con più di 17 miliardi di euro di assets sotto amministrazione ed ulteriori 200 fondi domiciliati in altre giurisdizioni ma controllati da società di investimento maltesi con un patrimonio netto di oltre 5 miliardi di euro. In base ai dati forniti dalla Malta Financial Services Authority (MFSA), Malta ha 21 istituti di credito, 38 istituti finanziari che forniscono servizi di pagamento e 24 che sono autorizzati ad emettere moneta elettronica.

Sul versante insurance nel Paese sono attive 71 licenze assicurative che includono anche 17 Protected Cell Companies e 10 Insurance Management Companies: a ciò si aggiunga anche la presenza di oltre 550 intermediari assicurativi praticanti come gestori, agenti e brokers. Il numero di business service providers è altresì significativo, con oltre 300 società registrate ed una rappresentanza di tutte le più importanti società di revisione e di consulenza internazionali, affiancate da vari studi legali locali specializzati in materia di servizi finanziari e con relazioni strutturate a livello internazionale.

Il Malta Financial Services Advisory Council (MFSAC) è stato formato nel 2021 con lo scopo di sviluppare una strategia a lungo termine per il settore dei servizi finanziari: grazie ad un piano che prevede 175 concrete iniziative, questa visione verrà tradotta in realtà e Malta si prodigherà nel migliorare sensibilmente l’erogazione dei propri servizi per rinvigorire il brand della giurisdizione quale destinazione ideale per attività finanziarie e domicilio Fintech.

I fattori chiave che supporteranno tale strategia sono:

1. Celerità: snellezza procedurale che permei ogni aspetto di assistenza a favore degli operatori -dalla rapida applicazione della regolamentazione all’emissione delle licenze- ed a sostegno della tecnologia e dell’infrastruttura sottostanti

2. Normativa: legislazione innovativa, chiarezza e standards ben definiti per tutti gli enti di vigilanza e regolamentazione, scrupolosità costante nei processi di compliance e nella gestione di irregolarità per garantire trasparenza in ogni area di attività

3. Semplificazione: pratiche e formalità di facile adempimento che consentano un flusso di lavoro senza soluzione di continuità

4. Specializzazione: identificazione di aree specifiche in cui Malta può beneficiare di un vantaggio competitivo e sviluppo di un ecosistema efficace che sostenga pienamente il servizio offerto

5. Sostenibilità: necessità di trovare un corretto bilanciamento capace di coniugare  la strategia positivamente aggressiva nell’afforntare le sfide con la realtà delle problematiche attuali, in un’azione corale che veda l’impegno del governo e di tutte le parti interessate

La strategia verrà altresi sostenuta da un insieme di azioni prioritarie che daranno propulsione a qualsiasi iniziativa, indipendentemente dallo specifico ambito di riferimento.
 

SEMPLIFICARE LA REGOLAMENTAZIONE: miglioramento ed ottimizzazione dell’intero impianto normativo istituzionale attraverso l’interazione ed il dialogo tra il regolatore Malta Financial Services Authority (MFSA), il Malta Business Registry (MBR) e la Financial Intelligence Analysis Unit (FIAU) per facilitare la tempestività, la coerenza, la proporzionalità e la certezza di ogni iter burocratico che includa procedure di approvazione, compliance, supervisione, rispetto ed applicazione della normativa.

STANDARDIZZARE I PAGAMENTI: leva sul lavoro già avviato dal Central Bank Payments Hub per creare un sistema nazionale di trasferimento di denaro maggiormente efficiente, con maggiore trasparenza sui flussi di fondi end-to-end, incrementando la sicurezza e semplificando i collegamenti con gli altri hub ed ulteriori sistemi di pagamento internazionali

CONSOLIDARE I PROCESSI DI IDENTIFICAZIONE: potenziamento delle procedure di due diligence tramite un unico sistema che permetta di acquisire e gestire in modo continuativo i dati relativi alle identità, assicurandone la condivisione con le autorità che operano nella prevenzione di crimini finanziari e dell’antiriciclaggio

MODERNIZZARE IL SISTEMA FISCALE: utilizzo della tecnologia per progettare un sistema semplificato di tassazione di facile applicazione ed in grado di limitare maggiormente gli abusi, con lo scopo di identificare ulteriori opportunità per aliquote fiscali ridotte utili a sviluppare una cultura della compliance su base volontaria

RIFORMARE IL DIRITTO FINANZIARIO trasformazione del quadro normativo relativo ai servizi finanziari e rinnovamento dell’esistente legislazione per renderla coerente con le odierne condizioni economiche e conforme ai requisiti previsti dal diritto societario, commerciale e fallimentare

COSTRUIRE IL TALENTO: sostegno al mercato del lavoro locale finalizzato all’eccellenza delle competenze richieste dal settore quale base essenziale per il successo della strategia, reperendo e coltivando risorse per ruoli attivi tanto a livello governativo quanto in ambito privato e garantendo soluzioni sia a breve che a lungo termine